CI VEDIAMO IL PROSSIMO ANNO..... AUGURI
venerdì 21 dicembre 2007
GIOVEDI' 20 DICEMBRE
ORE 21 PRESSO EX MATTATOIO
PENSIERI IN LIBERTA'
PRESENTAZIONE DEL SECONDO NUMERO DI ESPERO,IL GIORNALE DI LEONARDO FRATERNALE
http://www.forumfermignano.it/portale/n.2-novembre-2007/
mercoledì 24 ottobre 2007
MULTICULTURALISMO: UN FALLIMENTO?
PRESENTAZIONE LIBRO
“I TEMPI BUI DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI CARLO BO DI URBINO”
Fermignano, sabato 28 aprile, ospite dell'Associazione Diversamente, il prof. Augusto Calzini ha presentato il suo libro: "I tempi bui dell'Università degli Studi "Carlo Bo" di Urbino. Durante le quasi due ore di incontro, grazie anche agli interventi del pubblico, il prof. Calzini ha potuto chiarire il suo punto di vista circa la gestione amministrativa dell'Università che ha condotto ad una statizzazione forzata e del perchè ha avvertito l'obbligo morale di scriverne. La cronistoria ha fatto emergere il perchè e il come, i conti dell'Ateneo dal 2001 ad oggi, siano andati progressivamente deteriorandosi, causa una assoluta mancanza di cautela ed una scarsa capacità previsionale. Si sarebbe potuto intervenire per tempo onde evitare la statizzazione? A parere di Calzini, certamente sì: si sarebbe potuto e dovuto, ma non è stato fatto e ciò comporterà ricadute negative sul territorio urbinate e non. Si è voluto scioccamente competere con chi (vedi Bologna ed Ancona) occupava nuovi spazi moltiplicando le sedi che lo stesso Ministro Mussi ha denigrato. L'accordo di programma tra Università, Regione, Provincia e Comune prevedevano facoltà e/o corsi universitari ovunque: a Pian del Bruscolo, nella Valle del Cesano oltre a Pesaro e a Fano; ultimamente anche verso San Marino. Perchè allora non nel nostro entroterra? Dalla statizzazione è nata la necessità di accorpare o chiudere i corsi già esistenti come quello rinomatissimo di Archeologia, consideratata dal CIVR una eccellenza. Questo processo di accorpamento purtroppo continuerà. E, a questo punto, l'Università non è neppure certa di vendere i Collegi Universitari. Come ripianare il dissesto finanziario? La classe politica è chiamata a rispondere delle proprie inadeguatezze, delle proprie reticenze, dei suoi silenzi e dei suoi proclami Da più parti delle persone presenti, si è manifestata una forte indignazione per quanto accaduto, ma anche un desiderio di capire, se e come,è possibile far sì che qualcuno risponda del suo operato.
Fermignano, sabato 28 aprile, ospite dell'Associazione Diversamente, il prof. Augusto Calzini ha presentato il suo libro: "I tempi bui dell'Università degli Studi "Carlo Bo" di Urbino. Durante le quasi due ore di incontro, grazie anche agli interventi del pubblico, il prof. Calzini ha potuto chiarire il suo punto di vista circa la gestione amministrativa dell'Università che ha condotto ad una statizzazione forzata e del perchè ha avvertito l'obbligo morale di scriverne. La cronistoria ha fatto emergere il perchè e il come, i conti dell'Ateneo dal 2001 ad oggi, siano andati progressivamente deteriorandosi, causa una assoluta mancanza di cautela ed una scarsa capacità previsionale. Si sarebbe potuto intervenire per tempo onde evitare la statizzazione? A parere di Calzini, certamente sì: si sarebbe potuto e dovuto, ma non è stato fatto e ciò comporterà ricadute negative sul territorio urbinate e non. Si è voluto scioccamente competere con chi (vedi Bologna ed Ancona) occupava nuovi spazi moltiplicando le sedi che lo stesso Ministro Mussi ha denigrato. L'accordo di programma tra Università, Regione, Provincia e Comune prevedevano facoltà e/o corsi universitari ovunque: a Pian del Bruscolo, nella Valle del Cesano oltre a Pesaro e a Fano; ultimamente anche verso San Marino. Perchè allora non nel nostro entroterra? Dalla statizzazione è nata la necessità di accorpare o chiudere i corsi già esistenti come quello rinomatissimo di Archeologia, consideratata dal CIVR una eccellenza. Questo processo di accorpamento purtroppo continuerà. E, a questo punto, l'Università non è neppure certa di vendere i Collegi Universitari. Come ripianare il dissesto finanziario? La classe politica è chiamata a rispondere delle proprie inadeguatezze, delle proprie reticenze, dei suoi silenzi e dei suoi proclami Da più parti delle persone presenti, si è manifestata una forte indignazione per quanto accaduto, ma anche un desiderio di capire, se e come,è possibile far sì che qualcuno risponda del suo operato.
Diversamente nasce nel giugno 2006
le conferenze tenute fin'ora sono :
-LA COMUNICAZIONE DEL FALSO : IL CODICE DA VINCI
-LE RADICI PROFONDE NON GELANO
-LA COMUNICAZIONE DELLA PAURA (parte prima)
-LA COMUNICAZIONE DELLA PAURA (parte seconda)
-IL MITO DELLA CAVERNA (Platone) : cio' che sembra non è sempre cio' che è
-IL CASO ISRAELE : ISRAELE, RADICE SANTA DELLA NOSTRA FEDE: RIFLESSIONE SULLA CONTINUITÀ STORICA TRA ISRAELE E LA CHIESA, TRA EBRAISMO E CRISTIANESIMO
-EDUCAZIONE IN CRISI: GIOVANI-GENITORI-INSEGNANTI
le conferenze tenute fin'ora sono :
-LA COMUNICAZIONE DEL FALSO : IL CODICE DA VINCI
-LE RADICI PROFONDE NON GELANO
-LA COMUNICAZIONE DELLA PAURA (parte prima)
-LA COMUNICAZIONE DELLA PAURA (parte seconda)
-IL MITO DELLA CAVERNA (Platone) : cio' che sembra non è sempre cio' che è
-IL CASO ISRAELE : ISRAELE, RADICE SANTA DELLA NOSTRA FEDE: RIFLESSIONE SULLA CONTINUITÀ STORICA TRA ISRAELE E LA CHIESA, TRA EBRAISMO E CRISTIANESIMO
-EDUCAZIONE IN CRISI: GIOVANI-GENITORI-INSEGNANTI
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